4 ETF Europei Da Tenere D’Occhio

I mercati azionari europei, che rappresentano una fetta considerevole dei mercati azionari globali, sono stati abbandonati negli ultimi tempi da molti investitori a causa della crisi del debito. Ma il vecchio continente è sulla strada della ripresa e offre attualmente delle buone opportunità d’investimento per coloro che cercano di diversificare al di là degli Stati Uniti e che non sono ancora aperti ad esplorare i mercati dei paesi emergenti. A questo proposito, gli Exchange-Traded Funds (ETF) rappresentano da sempre un modo conveniente per investire nei mercati europei. Quelle che vi elencherò di seguito, sono alcuni degli ETF più popolari in questo momento e che vale la pena di tenere d’occhio.

VANGUARD FTSE EUROPE ETF

promoDisplayL’ETF Vanguard FTSE Europe (VGK), lanciato nel 2005, segue il FTSE Developed Europe Index. E’ composto da 10,8 miliardi di dollari in asset nel settore finanziario e dell’assistenza sanitaria. L’ETF ha una forte esposizione verso il Regno Unito (31,9%), la Svizzera (14,2%), la Francia (14%) e la Germania (13,7%). Il suo total expense ratio è dello 0,12%. Questo indicatore (chiamato anche TER), indica il costo dei fondi di investimento e consente di valutare con immediatezza (mediante un valore espresso in punti percentuali) quanto incidono le spese di gestione sul capitale gestito da una determinata società. Il Vanguard FTSE Europe è uno degli ETF più liquidi della sua categoria.

ISHARES EUROPE ETF

L’ETF iShares Europe (IEV) ha debuttato nel 2000 e segue la Standard & Poor Europe 350 Index. Alcune delle sue più grandi partecipazioni comprendono Novartis AG, Nestle SA, Roche Holdings AG e HSBC Holdings PLC. Ha 2,54 miliardi dollari in asset e un expense ratio del 0,60%. Questo ETF ha una forte esposizione verso il Regno Unito (26,67%), la Svizzera (14,82%), la Francia (14,81%), la Germania (12,75%) e i Paesi Bassi (7,14%).

SPDR EURO STOXX 50

SPDR Euro STOXX 50 (FEZ) fu lanciato nel 2002 e segue l’Euro STOXX 50 Index che rappresenta le 50 maggiori società europee. Questo etf è concentrato sul settore finanziario (26.59%), industriale (11.07%), sanità (10,13%), beni di consumo (10,12%), beni di consumo discrezionali (9.31%) ed energia (9,02%). Geograficamente, è allocato maggiormente in Francia e Germania, con un’esposizione complessiva di oltre il 65%. SPDR Euro STOXX 50 ha un expense ratio del 0,29% e $ 4 miliardi di asset.

ISHARES MSCI EMU

L’iShares MSCI EMU (EZU) segue l’MSCI EMU Index ed è stato lanciato nel 2000. Francia, Germania e Spagna occupano i primi posti in termini di esposizione geografica. Questo ETF include titoli azionari nell’Unione Monetaria Europea in modo che escluda il Regno Unito e la Svizzera dal suo portafoglio. Esso è composto complessivamente da 250 titoli, riguardanti soprattutto il settore industriale, finanziario, dei beni “discrezionali” e di consumo. L’ETF iShares MSCI EMU ha un expense ratio dello 0,48% e ha più di 7 miliardi di dollari in asset.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *