Il Guerrilla Trading

Il “Guerrilla Trading“, come già suggerisce il termine, si riferisce alla tecnica impiegata da trader furbi ed esperti che si muovono all’interno della giungla finanziaria effettuando delle brevi “schermaglie” che mirano a generare profitti rapidi mantenendo il rischio al minimo! La caratteristica distintiva del “guerrilla trader” è che opera in un lasso di tempo brevissimo. Solo i sistemi di trading computerizzati come i sistemi ad alta frequenza hanno tempi di negoziazione più brevi di esso! Poiché l’obiettivo di questo particolare trader è quello di generare piccoli profitti in più transazioni, il suo successo dipenderà dalle commissioni basse, un’alta leva finanziaria e, soprattutto, spread commerciali ristretti. Così, mentre le tecniche di guerrilla trading possono essere utilizzate in qualsiasi mercato finanziario, sono certamente più adatte al mercato Forex e, in particolare, alle principali coppie di valute che hanno abbondante liquidità e spread bassi.

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Caratteristiche Del Guerrilla Trading

Il “modus operandi” di un guerrilla trader è quello di generare piccoli profitti…..ma in più transazioni in un’unica sessione, in modo che i guadagni complessivi siano abbastanza sostanziali da giustificare il rischio corso in un trading di così breve durata. Sulla base di questo profilo, il guerrilla trading ha generalmente le seguenti caratteristiche:

  • Tempistica di trading a brevissimo termine: il periodi di trading medio dura solo pochi minuti e, difficilmente, superano questo lasso di tempo. Questo perché più lungo è il tempo trascorso in una negoziazione, tanto maggiore sarà il rischio a cui potrà andare incontro il trader.
  • Piccoli profitti, ma perdite ancora più piccole: il guerrilla trader si “contiene” abbastanza da fare solo dai 10 ai 20 pips su una negoziazione forex, a fronte di un bagarino che può avere un obiettivo di più del doppio di questo importo, oppure da 25 a 50 pips. Questo significa che il guerrilla trader non può permettersi di rischiare di più di qualche pips su una singola transazione, con una perdita massima ridotta a livelli più piccoli (da 5 a 10 pips).
  • Grande numero di transazioni: i guerrilla trader di successo riescono ad eseguire dalle 20 alle 25 transazioni in una singola sessione di trading, ovviamente quando le condizioni siano favorevoli ad un tale frenetico scambio! Questo è generalmente probabile che accada poco dopo che importanti dati economici di una nazione siano resi noti.
  • Analisi tecnica: a cause del breve termine, i guerrilla trader di solito si basano sull’analisi tecnica per “cronometrare” le loro negoziazioni e sono abili ad usare grafici “in tempo reale” per individuare i momenti migliori di entrata e di uscita degli scambi.
  • Commissioni e spread bassi: A causa del suo elevato volume di scambi e la natura a basso rendimento, il guerrilla trading è fortemente dipendente da commissioni e spread bassi. I trader, quindi, si limiteranno alle principali coppie di valute in cui la liquidità sia garantita, piuttosto che valute “esotiche” che possono avere sì maggiore potenziale di profitto, ma una liquidità più bassa.
  • Trader esperti: il guerrilla trading è di solito effettuato da operatori esperti che possiedono abbastanza acume commerciale. Non è raccomandato per i trader alle prime armi in quanto, vista la rapidità degli scambi, potrebbe far perdere loro l’intero capitale in pochi scambi!
  • Rischio calcolato: i guerrilla traders operano sempre con il rischio calcolato che comporta avere uno stop-loss di pochi pips per la transazione. Essi, inoltre, possono spesso rimanere in disparte quando i mercati sono troppo volatili e il rischio di perdita è di conseguenza troppo grande.

Consigli Utili per Diventare Un Guerrilla Trader

  • Gli “stop loss” sono la chiave: il guerrilla trading si basa sul mantenere le perdite ad un livello che sia il più basso possibile, con l’aspettativa che i guadagni sulle posizioni redditizie riescano a compensare e superare tali perdite. Quindi, gli stop loss automatici che vengono attivati ​​quando uno specifico livello di trading venga violato, sono un ottimo modo per garantire che tale disciplina di trading venga applicata efficacemente.
  • Seguire la tendenza: come detto precedentemente, questa forma di trading ha una forte tendenza al breve termine. Quindi, uno dei modi più facili e rapidi di generare profitti, è quello di attuare le negoziazioni subito dopo che vengano diffusi dati economici di una determinata nazione.

Conclusioni

Il guerrilla trading non è così facile come può sembrare, quindi dovrebbe essere utilizzato solo da operatori esperti con un capitale di rischio sufficiente. Gli investitori inesperti che sono tentati dal provarlo, però, dovrebbero farlo solo in quei giorni dove il mercato è più favorevole, dal momento che le capacità di negoziazione necessarie per il successo (per quanto possano essere formidabili!) non saranno sufficienti per sperare di “sopravvivere” al guerrilla trading!

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