La Strategia Del Ping Pong Trading

In Borsa esistono dei titoli chiamati “direzionali”, nel senso che tendono a conservare la loro direzione per un certo periodo di tempo (da una seduta borsistica a qualche settimana). Titoli che possono essere rappresentati sia da azioni che da obbligazioni. A questo proposito, viene molto usata dai trader la strategia d’investimento denominata “a ping pong”, sviluppata dalla società Rockwell Trading (specializzata in corsi di formazione per investitori che praticano il day trading). Vediamo di spiegarla per bene.

La strategia del ping pong trading consiste nell’aspettare 1 ora dall’apertura dei mercati ed impostare due ordini: uno long (acquisto) se il titolo supera il livello finora raggiunto e un altro short (vendita allo scoperto), se il titolo supera il minimo di questa prima ora. In seguito, la strategia del ping pong prevede di invertire la direzione ogni volta che il titolo attraverserà queste ipotetiche linee di massimo e minimo della prima ora.

Questa strategia funziona più efficacemente quando si trattano contratti “futures” nei mercati con movimenti laterali. Questo perché, quando c’è un movimento laterale del mercato o di un singolo titolo, i prezzi dei futures sono fluttuanti in una banda molto stretta e si guadagnerà acquistando nella fase di distribuzione e la vendita presso i punti di accumulazione. Tuttavia, sarebbe opportuno implementare questa strategia aggiungendo delle regole aggiuntive che condizionano ulteriormente la strategia principale. Ad esempio, non bisogna mai iniziare le operazioni di giornata se il titolo è rimasto in un intervallo di prezzi troppo stretto nei 3 giorni precedenti.

In questo modo, infatti, il trader limiterà le perdite nel caso vi sia una situazione di “mercato laterale”, ovvero che si muove in un canale come se “rimbalzasse” su e giù. Il punto di forza più interessante della strategia “a ping pong” è quello di riuscire ad allinearsi sempre con la direzione del mercato e quindi guadagnare nel caso di eventi che lo faranno muovere velocemente.

Qualcuno di voi ha mai provato questa strategia? In caso di risposta affermativa, vi invito a condividere la vostra esperienza commentando nella sezione sottostante.

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