Le Migliori e Le Peggiori Scelte D’Investimento Degli Ultimi 10 Anni

Nel mondo della finanza è importante rendersi conto che l’investimento non è una scienza esatta! Ci sarà sempre chi guadagna e chi perde, a prescindere dal tipo di investimento fatto. In generale, se gli investimenti fanno guadagnare più soldi di quanto sono costati, essi possono essere considerati dei buoni investimenti. Allo stesso modo, gli investitori di maggior successo sono quelli che riescono ad ottenere sempre una buona copertura dai rischi assunti. Ciò significa che si prenderanno dei rischi periodicamente se potranno permettersi di prendere più rischi di quanto necessario per raggiungere i loro obiettivi. E anche se esistono investimenti che storicamente hanno raccolto più guadagni che perdite, sono senza dubbio molti di più quelli che sono considerati dei “pozzi senza fondo” che alimentano continuamente la sete mai placata di speculazione!! Per farvi capire meglio, si tratti di quegli investimenti che sembrano promettere sempre grandi ritorni…..ma che raramente mantengono tali promesse!

migliori investimenti finanziariCi terrei a precisare che l’articolo di oggi non ha la pretesa di darvi consigli d’investimento certi o presunti tali! Sulla base dei risultati passati, oggi vorrei limitarmi a sottolineare e richiamare la vostra attenzione su quegli investimenti che nel corso degli ultimi 10 anni hanno avuto statisticamente le migliori probabilità di produrre guadagni finanziari e quelli che sono stati per lo più in grado di produrre solo delusioni o perdite! Anche se le prestazioni passate non garantiscono necessariamente la stessa proiezione per il futuro, ci forniscono delle informazioni standard con cui gli investitori “non professionisti” possono essere in grado di giudicare se un investimento sia finanziariamente sicuro o dannoso. Vediamo ora quelli che, statisticamente, sono considerati gli investimenti migliori e peggiori degli ultimi anni.

Migliori Investimenti

  1. Edilizia Residenziale – Senza dubbio, il miglior investimento complessivo per la maggioranza degli investitori sono le abitazioni. L’edilizia residenziale ha tenuto il passo con l’inflazione ed, inoltre, si è apprezzata in media di circa il 4% all’anno. Anche la recente crisi economica ha contribuito a rendere “il mattone” un ottimo investimento, visto che ora ci sono i prezzi più bassi dell’ultimo decennio. Senza contare che poi l’immobile potrà essere affittato: infatti, uno degli aspetti interessanti delle proprietà in affitto, è che l’investimento iniziale non è eccessivamente grande in molte aree del nostro paese! In seguito, una volta che la proprietà verrà affittata, bisogna considerare che gli inquilini pagheranno il mutuo….per voi!
  2. Fondi Comuni D’Investimento – Questi fondi sono nati proprio per attirare l’investitore medio. La messa in comune di un gran numero di piccole somme degli investitori per comprare una vasta diversità di azioni e altri titoli, rappresenta un modo semplice per minimizzare i rischi. Inoltre, i fondi comuni sono un buon investimento perché (1) la maggior parte permettono piccoli investimenti incrementali, (2) forniscono la gestione professionale degli investimenti e (3) permettono una grande flessibilità attraverso il trasferimento di fondi tra una varietà di beni di investimento.
  3. Prodotti Assicurativi – Con il doppio vantaggio di una copertura assicurativa e dei rendimenti più elevati, i prodotti assicurativi (quali rendite e assicurazioni sulla vita) sono diventati prodotti validi per gli investitori a lungo termine.
  4. Titoli Tecnologici – Con il recente boom di smartphone e prodotti hi-tech, investire in aziende tecnologiche è diventato molto remunerativo negli ultimi anni. Titoli come Qualcomm, Apple e simili rappresentano delle ottime opportunità d’investimento a lungo termine.
  5. Mercati Emergenti – I mercati emergenti stanno fornendo molte opportunità agli investitori. Il potenziale di crescita in questi mercati è più significativo rispetto ai più sviluppati Stati Uniti, Regno Unito e Canada! Fra i paesi con maggiori opportunità di profitto vorrei segnalarvi Messico, Argentina, Malesia, Indonesia e Sud Africa.
  6. Oro – Il mercato dei metalli preziosi è andato abbastanza bene negli ultimi anni. Specialmente l’oro, che da almeno un biennio ha subito le variazioni al rialzo più consistenti. Il prezzo attuale è di 31 Euro/grammo o $1.317/oncia, ma si crede che a breve possa arrivare a $2.080/oncia. Previsioni molto ottimistiche ma, con il trend attuale, abbastanza fattibili!

I Peggiori Investimenti

  1. Partenariati – I partenariati finanziari più comuni sono le società in accomandita semplice, nel senso che l’accordo contrattuale specifica un socio accomandatario e uno o più soci accomandanti. L’intento è quello di limitare la responsabilità dei soci accomandanti solo per i loro investimenti finanziari. Ma a causa delle imposte differite a cui sono soggetti, raramente faranno recuperare agli investitori i loro investimenti iniziali nella lunghezza del tempo originariamente proposto.
  2. Paradisi Fiscali – I paradisi fiscali vengono utilizzati principalmente per differire le imposte sul reddito, piuttosto che per qualsiasi valore economico che potrebbero avere. Dopo che nel 1986 entrò in vigore il Tax Reform Act, le uniche persone che possono trarre vantaggio dall’investire nei paradisi fiscali sono quelle che dispongono di una grande quantità di reddito passivo, invece che reddito da lavoro. Quindi, per un investitore medio, i paradisi fiscali non sono raccomandati.
  3. Pietre Preziose – Un diamante portato “al dito” non è un investimento, è un ricordo! Gli investitori in pietre preziose più inesperti, di solito, comprano a tanto e vendono a poco! Sappiate che questo settore è solo per chi ha i nervi d’acciaio, un cuore forte e, naturalmente, per chi ha sostanziose disponibilità economiche. Tuttavia, raramente gli investitori fanno i soldi nelle pietre preziose, a meno che non siano parte di un piccolo gruppo di professionisti internazionali in stretto contatto con i collezionisti di gemme.
  4. Oggetti Da Collezione – Monete, francobolli, libri, porcellane, opere d’arte e altri oggetti unici possono essere un buon investimento per gli acquirenti consapevoli che si prendono il tempo e lo sforzo per diventare degli esperti nel loro mestiere o per coloro che collezionano oggetti come un hobby o per il tempo libero. Tuttavia, sappiate che questo è un mercato estremamente limitato e dal movimento lento, riservato a veri esperti e che raramente porta a laute ricompense.
  5. Azioni – Ebbene sì, anche le azioni non rappresentano statisticamente un investimento remunerativo! Anche se gli esperti e gli investitori professionali possono e fanno soldi regolarmente sulle azioni ordinarie, gli investitori “medi” non sono addestrati a speculare con precisione su quale azione farà bene e quale no! Se l’investitore medio dovrebbe investire in un fondo comune, non “toccatelo” per almeno 10 anni: se riesce a tenere il passo con l’inflazione, potrebbe anche farvi ottenere un ritorno del 3 o del 4%. Ma raramente gli investitori medi riescono a far molti soldi con le azioni! Essi in genere cercano di spostare i loro investimenti da azione ad azione, al fine di trarre i massimi benefici. Dal momento che non sono professionisti e la loro conoscenza è limitata, la maggior parte di loro finirà per combinare poco e, in molti casi, perderanno il loro investimento iniziale.

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