Come leggere i Grafici azionari

Uno dei modi principali per imparare a investire è quello di saper leggere i grafici azionari. Anche se a prima vista potrà sembrare difficile, sarà importante spendere del tempo per imparare a leggere in modo efficace un grafico azionario prima di iniziare qualsiasi tipo di scambio.

Imparare a leggere i grafici azionari potrebbe richiedere tempo e fatica, perchè ci sono tante cose da imparare. Tuttavia, quando acquisterete la padronanza necessaria, sarà molto probabile che diventiate degli operatori di borsa di successo.

Non è un segreto che molti trader perdono tanti soldi con la compravendita di titoli. Come ho detto in molte occasioni, uno dei motivi principali del perchè questo si verifica è sempre una mancanza di disciplina nella negoziazione.

Per imparare a leggere i grafici, sarà possibile basare le vostre decisioni di investimento su fattori tecnici. Mentre l’importanza di imparare a leggere i grafici azionari non dovrà mai essere sottovalutata, tenere a mente che un grafico azionario non è un indicatore infallibile della direzione del prezzo di un titolo e quindi dovrebbe essere usato in combinazione con altre forme di ricerca disponibile, inclusa l’analisi fondamentale. Infatti, una delle ragioni più significative per cui le persone perdono dei soldi nel mercato azionario è quella di non  avere una buona comprensione di come funzionino i grafici azionari. Così, nel post di oggi, vi darò una breve panoramica sui grafici azionari e di come essi possono aiutarvi nella vostra strategia di trading.

Tipi di grafici azionari

Come leggere i Grafici azionariPenso che un buon punto di partenza sia quello di dare uno sguardo ai differenti tipi di grafici azionari. I tipi di grafici più comunemente usati sono: grafici a linee, grafici a barre e grafici a candela (o candlesticks). La maggior parte delle persone hanno familiarità con i grafici a linee perchè sono quelli più comunemente utilizzati, anche se sarà possibile incontrare spesso i grafici a candele e i grafici a barre. Lo sapevate che, cercando il volume nei grafici delle azioni sarà possibile scoprire la liquidità di una particolare azione?

Il volume di un titolo può essere definito come il numero di azioni negoziate nel corso di un determinato periodo. Più le azioni verranno scambiate, più alto sarà il volume. Questo sarà la chiave per quegli investitori che desiderano rifuggire dai negoziati sulle azioni a basso volume e che possono essere molto volatili. Sarà inoltre fondamentale familiarizzare sull’effetto che la volatilità potrà avere sui vostri acquisti azionari. Il motivo principale dei grafici azionari è quello di aiutare gli investitori ad identificare e capitalizzare i trend di un particolare titolo, per vedere se varrà la pena acquistarlo in futuro.

 

 

Modelli di grafici azionari

La prossima cosa importante per un investitore sarà quello di imparare i diversi modelli di grafico azionario che si possono trovare. Guardiamo i modelli più affidabili: testa e spalle, cunei, le bandiere e molti altri. I grafici, comunque, non sono indicatori stabili e veloci che ci “diranno” dove il prezzo di un titolo andrà, ma possono essere uno strumento utile a fare delle ipotesi plausibili per quanto riguarda la direzione in cui il mercato starà andando.

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