Migliori ETF Terre Rare

Le Terre Rare sono un gruppo di 17 elementi chimici che si trovano nella tavola periodica, il cui nome scientifico è lantanidi e attinidi. Questi elementi prendono il nome di “terre rare” perché, anche se sono presenti in piccole quantità nella crosta terrestre, sono difficili da estrarre e separare.

Le terre rare sono utilizzate in molte applicazioni tecnologiche, come ad esempio nei magneti permanenti degli altoparlanti, nei motori degli aeromobili, nei display LCD e nei cellulari. Sono anche utilizzate in molte applicazioni militari, come ad esempio nella produzione di missili guidati e di apparecchiature di sorveglianza.

La Cina è il principale produttore di terre rare al mondo, rappresentando circa il 80% della produzione globale. Questo ha portato ad una certa preoccupazione per la dipendenza delle nazioni occidentali dalla Cina per la fornitura di terre rare.

Ci sono anche preoccupazioni ambientali associate alla produzione di terre rare, poiché l’estrazione e la lavorazione di questi elementi possono comportare la produzione di rifiuti tossici e l’inquinamento delle acque sotterranee.

In sintesi, le terre rare sono un gruppo di elementi chimici importanti per molte applicazioni tecnologiche e militari, ma la loro produzione solleva preoccupazioni per la dipendenza e la sostenibilità ambientale.

etf terre rare

Investire in Metalli e Terre Rare

L’investimento in terre rare può essere considerato un’opzione di investimento alternativa, poiché si tratta di un settore di nicchia che offre opportunità di guadagno agli investitori interessati ad assumere rischi più elevati.

Tuttavia, è importante considerare che l’investimento in terre rare è soggetto a diversi fattori di rischio, come le fluttuazioni del prezzo delle terre rare, l’accesso alle risorse, i cambiamenti nella domanda e nell’offerta, e le politiche governative dei paesi produttori.

Ci sono diverse opzioni di investimento in terre rare, tra cui l’acquisto di terre rare fisiche, l’acquisto di azioni di società minerarie e di altre aziende che producono o utilizzano terre rare, e l’acquisto di fondi di investimento specializzati in terre rare.

L’acquisto di terre rare fisiche può essere costoso e complicato, poiché sono difficili da estrarre e separare. Inoltre, la loro conservazione richiede precauzioni specifiche per prevenire la loro corrosione e ossidazione.

L’acquisto di azioni di società minerarie e di altre aziende che producono o utilizzano terre rare può offrire un modo per partecipare alla crescita del mercato delle terre rare, ma è soggetto al rischio di fluttuazioni del prezzo delle azioni e alla performance dell’azienda.

Infine, l’acquisto di fondi di investimento specializzati in terre rare può offrire una diversificazione del portafoglio e una riduzione del rischio, poiché gli investimenti sono distribuiti su diverse aziende del settore.

La decisione su quali metalli e terre rare investire dipende dalle preferenze dell’investitore, dal suo orizzonte temporale di investimento e dalle condizioni del mercato.

In generale, i metalli e le terre rare più comunemente considerati per l’investimento includono il rame, il nichel, il cobalto, il litio, il platino, l’oro, l’argento, il titanio, il vanadio e il terbio.

Tuttavia, se l’obiettivo dell’investitore è quello di investire nel settore delle terre rare, allora gli elementi più importanti da considerare sono il neodimio, il praseodimio, il terbio e il disprosio, che sono utilizzati nella produzione di magneti permanenti ad alta potenza, utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, tra cui motori per veicoli elettrici, turbine eoliche, dispositivi medici, smartphone e computer.

È importante notare che il prezzo delle terre rare è soggetto a fluttuazioni significative e dipende dalla domanda e dall’offerta del mercato. Inoltre, le politiche governative dei paesi produttori possono influenzare il prezzo delle terre rare, quindi gli investitori dovrebbero valutare attentamente i fattori macroeconomici prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

investire in terre rare

Migliori ETF Terre rare

Ci sono diversi ETF (Exchange-Traded Fund) che investono nel settore delle terre rare, o in società che producono o utilizzano terre rare. Tuttavia, la scelta del miglior ETF dipende dalle preferenze dell’investitore e dalle condizioni del mercato.

Ecco alcuni degli ETF di terre rare più popolari:

  1. VanEck Vectors Rare Earth/Strategic Metals ETF (REMX) – Questo ETF segue l’indice MVIS Global Rare Earth/Strategic Metals Index ed è composto principalmente da società che producono, raffinano e distribuiscono terre rare e metalli strategici.
  2. iShares MSCI Global Metals & Mining Producers ETF (PICK) – Questo ETF segue l’indice MSCI ACWI Select Metals & Mining Producers ex Gold and Silver Investable Market Index ed è composto da società che producono metalli e minerali, tra cui terre rare.
  3. Global X Lithium & Battery Tech ETF (LIT) – Questo ETF investe in società che producono batterie agli ioni di litio e/o minerale di litio, che sono utilizzate in veicoli elettrici e altre applicazioni.
  4. First Trust Dow Jones Global Select Metals & Mining Index Fund (FILL) – Questo ETF segue l’indice Dow Jones Global Select Metals & Mining Index ed è composto principalmente da società che producono metalli e minerali, tra cui terre rare.

ETF Lyxor Terre rare

Attualmente, non esiste un ETF specifico di Lyxor dedicato alle terre rare. Tuttavia, Lyxor offre diversi ETF che investono in società del settore minerario e metallurgico, tra cui alcune società che sono attive nella produzione di terre rare.

Ad esempio, l’ETF Lyxor World Mining UCITS ETF (WLD), replica l’andamento dell’indice FTSE World Mining e comprende società globali attive nel settore dei metalli e delle miniere, tra cui alcune che operano anche nel settore delle terre rare.

Inoltre, l’ETF Lyxor Electric Vehicles & Future Mobility UCITS ETF (DRIV) investe in società che sono coinvolte nella catena di approvvigionamento per la produzione di veicoli elettrici, tra cui produttori di batterie, produttori di minerali e di materiali per le batterie, e produttori di componenti per i veicoli elettrici. Anche se non investe direttamente in terre rare, alcuni dei materiali e dei metalli che usa sono prodotti a partire dalle terre rare.

ETF Terre Rare

Etf Terre Rare Borsa Italiana

Attualmente non esiste un ETF specifico per le terre rare quotato alla Borsa Italiana. Tuttavia, ci sono alcuni ETF disponibili sulla Borsa Italiana che investono in società che producono o utilizzano terre rare, o in metalli e minerali correlati.

Ad esempio, l‘ETF iShares MSCI World Metals & Mining UCITS ETF (SWMR) è un ETF che replica l’andamento dell’indice MSCI World Metals and Mining, che comprende aziende globali del settore dei metalli e delle miniere, tra cui alcune che operano anche nel settore delle terre rare.

Inoltre, ci sono alcuni ETF disponibili sulla Borsa Italiana che investono in metalli e minerali correlati alle terre rare, come ad esempio il Global X Lithium & Battery Tech ETF (LIT), che investe in società che producono batterie agli ioni di litio e/o minerale di litio, che sono utilizzate in veicoli elettrici e altre applicazioni.

Fondi Comuni che investono in Terre Rare

Attualmente, non ci sono molti fondi comuni di investimento che si concentrano esclusivamente sulle terre rare. Tuttavia, ci sono alcuni fondi comuni che investono in aziende che sono attive nella produzione o nell’utilizzo di terre rare e di altri metalli critici.

Ecco alcuni esempi di fondi comuni che investono in aziende che utilizzano o producono terre rare:

  • VanEck Vectors Rare Earth/Strategic Metals ETF (REMX): questo fondo investe in aziende che producono metalli rari e strategicamente importanti come il lantanio, il cerio e il neodimio, che sono utilizzati in una vasta gamma di prodotti ad alta tecnologia come batterie, telefoni cellulari, automobili e turbine eoliche.
  • BlackRock World Mining Trust (BRWM): questo fondo investe principalmente in aziende che estraggono e producono metalli, minerali e combustibili, tra cui alcune che producono terre rare.
  • Fidelity Select Materials Portfolio (FSDPX): questo fondo investe principalmente in aziende che producono materiali di base come metalli e minerali, ma anche in alcune aziende che utilizzano terre rare e altri metalli critici.

Azioni Terre Rare

Ecco alcune società che sono attive nella produzione o nell’utilizzo di terre rare e che hanno azioni quotate in borsa:

  • Lynas Rare Earths Limited (ASX: LYC)Lynas è una società australiana che estrae e raffina terre rare a partire dalla sua miniera di Mt Weld in Australia e dalla sua fabbrica di raffinazione in Malesia.
  • China Northern Rare Earth Group High-Tech Co Ltd (SHA: 600111) China Northern Rare Earth Group è una società cinese che produce e distribuisce terre rare e altri metalli rari in Cina e all’estero.
  • MP Materials Corp (NYSE: MP)MP Materials è una società americana che opera la miniera di Mountain Pass in California, che è la più grande miniera di terre rare al di fuori della Cina.
  • Iluka Resources Limited (ASX: ILU)Iluka è una società australiana che estrae minerali zirconici e di rutilo, ma produce anche minerali di terre rare.

Tuttavia, come per tutti gli investimenti, è importante fare una valutazione attenta della società e del settore prima di investire. Inoltre, si consiglia di tenere presente che gli investimenti in azioni individuali possono essere rischiosi e che è importante diversificare il proprio portafoglio.

Nell’investire valuta bene anche il broker da scegliere. Nella tabella sotto ne abbiamo selezionato alcuni tra i migliori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *