– News – Borse, riflettori puntati sulla Brexit

LA GIORNATA

Tra oggi e domani si lavorerà per concretizzare un’intesa sulla Brexit e le indiscrezioni che filtreranno dai lavori sono destinate a influenzare l’andamento degli indici

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Borse asiatiche poco movimentate, l’’indice giapponese Topix è sceso dello 0,4%. L’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,6%. Il Shanghai Composite è stato poco movimentato, mentre l’indice Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,4%. A tenere banco sui mercati oggi 17 ottobre e domani sarà il tema della Brexit con l’inizio dei lavori del Consiglio europeo finalizzato al raggiungimento di un’intesa per l’uscita del Regno Unito dall’Unione entro la scadenza prefissata del 31 ottobre. In questi giorni è stato un susseguirsi di indiscrezioni, rumor ma anche dichiarazioni ufficiali. Sia all’insegna dell’ottimismo, sia all’insegna della prudenza circa la possibilità di raggiungere un’intesa tra le parti.

Tra oggi e domani si lavorerà per concretizzare un’intesa e le indiscrezioni che filtreranno dai lavori sono destinate a influenzare l’andamento degli indici e le quotazioni della sterlina. Le oscillazioni registrate nell’ultima settimana e mezza dal pound sono state decisamente anomale per il mercato valutario abituato a variazioni percentuali giornaliere piuttosto minime. Ieri ad esempio la sterlina è arrivata a perdere l’1% sul dollaro salvo poi arrivare a guadagnare mezzo punto percentuale alla chiusura delle Borse europee. Questa volatilità è destinata prevedibilmente a continuare tra oggi e domani.

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Sul fronte dei dati macroeconomici il focus resta sugli Stati Uniti. Dopo l’inatteso calo delle vendite al dettaglio annunciato ieri (-0,3% a settembre contro un +0,3% messo in conto dagli analisti) gli investitori cercheranno nuove conferme sullo stato di salute della prima economia mondiale. Prima dell’apertura degli scambi a Wall Street saranno rese note le ultime statistiche sul settore immobiliare (permessi edilizi e nuove abitazioni) oltre che l’aggiornamento sulle richieste di sussidi di disoccupazione, da sempre un termometro del mercato del lavoro.

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Sul fronte delle trimestrali delle società quotate l’attenzione a Wall Street oggi sarà per il colosso bancario Morgan Stanley che annuncierà i risultati prima dell’apertura degli scambi. Il consensus degli analisti ha messo in conto 1,8 miliardi di dollari di utili nel terzo trimestre.

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